Psicodramma analitico

Sedie in circoloPer psicodramma analitico si intende un dispositivo che consente di lavorare sulle questioni del singolo paziente all’interno del gruppo con un approccio analitico, mutuato dalla psicoanalisi freudiana e dai successivi apporti e innovazioni della teoria di Lacan, e riprendendo una definizione di E.B. Croce (2010), costituendosi come lavoro di “analisi delle traversie del desiderio dell’uomo”.

Nel dispositivo dello psicodramma analitico le sedute hanno una durata di un’ora e mezzo e il gruppo, costituito al massimo da 8-10 persone, si incontra una volta alla settimana in presenza di due terapeuti che si alternano nei due ruoli di animatore e osservatore. L’animatore conduce la seduta, ascolta e interviene con domande e sottolineature che punteggiano i discorsi dei componenti il gruppo, propone il momento del discorso di uno dei partecipanti da rappresentare e fare giocare. Nel condurre il gruppo l’animatore deve contare sulla propria capacità di ascolto, per cogliere ciò che l’inconscio del paziente vuole dire e le questioni sottostanti, anche al di là di cosa viene rappresentato a livello dell’immaginario. I componenti del gruppo parlano, il discorso del singolo si ripropone e si ripete nel corso della singola seduta o nello svolgersi di queste. L’animatore ha il compito di ascoltare il discorso e di punteggiarlo fino al momento in cui con la proposta di un gioco, con la richiesta di rappresentare una scena, pone un taglio al discorso del paziente. Il terapeuta non ha la funzione di “regista” ma assume il compito di puntualizzare quegli elementi significativi che, cercando di collegare la scena manifesta al contenuto latente, consentono ai conflitti inconsci di esprimersi attraverso la rappresentazione. L’osservatore, leggermente esterno al cerchio dei partecipanti, resta in silenzio per la durata della seduta tranne che alla fine in cui comunica al gruppo ciò che dalla propria posizione ha potuto osservare nello svolgimento dei giochi e dei temi emersi.

 

Testo citato: E.B. Croce, Il volo della farfalla, Roma, Edizioni Borla, 2010.

 

Link al sito della S.I.Ps.A. Società Italiana Psicodramma Analitico

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi